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ora della poesia tutta ricurva su se stessa

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ora della poesia tutta ricurva su se stessa

sinceramente

con tutto l'affetto del mondo

io non so che farmene

mi viene un fortissimo prurito a pensarci

lo so che non sono nessuno per pontificare

ma ci vogliamo mettere un po' d'anima

in queste parole di calce?

certo, bisogna intendersi sull'anima

a volte infatti è un soffio che non si sente

altre l'intero universo pulsa così forte

che muori senza saperlo

l'anima nei polpastrelli di un pianista bravo

l'anima nella zolla di terra mossa dal verme

l'anima tormentata dello scacchista

quella del vecchio sdentato con la mascherina

fuori dall'edicola

ma che mi importa di quelle cose scritte e scucite

svestite per la festa del libro

parole che sparlano di parole

tutte rigorosamente senza anima

spaventate dalla lirica

poesie che hanno paura della poesia

più facile che mi cada un meteorite in testa

piuttosto che cada io preda

dell'esecrabile verso che si versa addosso

il nulla

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